Feel the nature: PEBBLE e l'effetto stone by Lumson
Solleticare i sensi, e non parliamo solo dell’olfatto e della vista ma anche del tatto, è un aspetto cruciale nel mondo cosmetico. Giocare su diversi sensi ed esplorare nuove possibilità di espressione tattile, creando un incontro sensoriale che trascende le norme del packaging tradizionale e che stimola nuove sensazioni, arricchisce l'esperienza del consumatore e apre le porte a nuove opportunità per i brand.
Secondo Widemagazine: “La scelta delle soluzioni tattili consente ai designer di trasmettere le caratteristiche materiche delle superfici e persino modificare le qualità percettive del packaging. Verniciature, embossing, debossing, effetti serigrafici possono coinvolgere il consumatore in una piacevole esperienza sensoriale, dove il tatto è il senso privilegiato. Capace di attivare tutte le possibilità immaginative delle confezioni”.
Un esempio calzante è offerto da Lumson con Pebble: il vaso della collezione Romantica che, grazie a tecniche decorative avanzate, assume una nuova identità che riconduce al mondo della natura. In un mondo in cui le interazioni digitali sono la norma, Pebble incarna il valore insostituibile del tocco fisico.
Giocando su effetti tattili e materici ispirati al mondo naturale, Lumson invita ad entrare in una nuova dimensione estetica e tattile dove il packaging si fonde con la natura e la natura fa da preziosa fonte d’ispirazione. Un’esperienza sensoriale da vedere e da toccare. Attraverso un passaggio di verniciatura esterna unito ad un secondo passaggio semi trasparente che conferisce l’effetto tattile, Lumson riproduce il materiale naturale sul vaso e ricrea la stessa sensazione di quando si tocca una pietra grezza. La solidità della forma, l’assenza di spigoli vivi e i bordi arrotondati donano al vaso un appeal accogliente e invitante.
In questo modo, il packaging non solo offre praticità ma eleva anche la ‘beauty experience’ offrendo un viaggio personalizzato e sensoriale attraverso una selezione curata di materiali e texture.
